Sandro d'Pindeta Vino Rosso - Alberto Oggero
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Descrizione
A sinistra e a destra del fiume Tanaro. Basta un punto di svolta, o di osservazione, per trovarsi in Langa o in Roero. Due mondi. Delle Langhe, vabbé, si sa. Del Roero, forse, un po’ meno. Soprattutto del Roero artigianale, vivo, ‘modernamente’ contadino (sembra un ossimoro, ma non lo è, soprattutto nel vino naturale), come quello immaginato e costruito, zolla dopo zolla, filare dopo filare, da Alberto Oggero e altri giovani vignaioli, come lui, innamorati e orgogliosi dell’unicità del proprio territorio. Il Roero. Diverso, ma non minore, tantomeno dimesso, rispetto al blasonato ‘vicino’.
Nelle sue colline, puntute e sabbiose, Alberto conduce il suo progetto di viticoltura sana e sensibile. Nessun trattamento chimico e sistemico, no diserbo, no irrigazione. Nella casa-cantina arriva un’uva viva, pulsante, vinificata senza ausilio di coadiuvanti e ‘corroboranti’, se non minime dosi di solforosa all’imbottigliamento. Il risultato sono vivi, estremamente territoriali, che riportano nel calice la classe naturale di vitigni come il Nebbiolo. Senza maschere, artifizi o altre fuorvianti sovrastrutture.
Il "Sandro d'Pindeta" è una poetica dedica al nonno di Alberto. Snello e asciutto, sorprende per facilità di beva. Come se, pur trattenendo la classe del nobile vitigno piemontese, qui si punti ad un vino più beverino, immediato, da tavola, nella sua più bella accezione. Lo vedi infatti proprio lì, sopra il tavolone di legno, a macchiare il bicchiere e accompagnare pranzi e merende al tramonto.
Dettagli
Cantina: Alberto Oggero
Nazione: Italia
Regione: Piemonte
Denominazione: Vino Rosso
Uve: uve locali a bacca rossa
Affinamento: cemento, vetro
Gradazione alcolica: 13,5%
Quantità: 0,75 L
Allergeni: contiene solfiti
Imbottigliato da: Alberto Oggero
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